mercoledì 10 settembre 2008

Almost two weeks in the real america

Hi all,

allora sono quasi due settimane. Volate. Tra i primi di giorni di panico (preventivabile ed infatti implicitamente preventivato) e i successivi a caccia di soluzioni pratiche. Direi che ora va tutto a gonfie vele per una serie infinita di eventi fortuiti... l'unica cosa a mancare ancora è la casa "definitiva". Ma non mi preoccupa molto.

Vorreste delle foto. Vorreste dei racconti. Ma i racconti non sono mai innocenti, hanno sempre un messaggio. Spesso così nascosto che nemmeno il narratore conosce. E poi non è forse vero che "la narrativa [] dà forma a cose del mondo reale e spesso conferisce loro addirittura un titolo alla realtà"? (Bruner).

E allora gente un pò di pazienza, dovete ancora aspettare.

Forse sono io a dover aspettare.

Nel frattempo, essendo vacante il blog sulla grande mela, vogliate gentilmente accontentarvi di questa mela più piccola e un pò selvatica, in fondo forse più vera anche se più amara.

7 commenti:

io ha detto...

patetica la citazione, da sfigato...e poi, a pensarci bene, tu non eri quello contro i blog????
bella fra

Fk ha detto...

caro amico io/jo,

capisco che l'aria italiana ti porti a rimpiangere la grande mela... ma anche in italia hai cose da fare no? :)

si in effetti sono ancora contrario ai blog... :) che vuoi farci, l'incoerenza paga!

rainwiz ha detto...

Ao, ma questi due discutono anche sul blog... Beh, allora a monte e comunque io accuso doppio, eh!

Kappa ha detto...

...sarà proprio la mancanza di ferie... ma i vojo partììììììììì

Unknown ha detto...

troppo facile bruciare un accuso doppio a raf. poi da quando ha deciso in una notte di non partire com michi e alfredo ha dimostrato che la coerenza non è il suo stile di vita...:)

Fk ha detto...

Cosa cosa? Cesare spiega un pò sta storia di partire con Michele e Alfredo... ;)

rainwiz ha detto...

Chi è che non è partito con Michele e Alfredo per l'accademia?

Me sa che la panza a Cesare gli ottunde le sinapsi.