lunedì 15 settembre 2008

No Salamanders...

Hey guys, just back from Ithaca!

Amazing experience... still in the middle of nowhere, between lakes and forests, waterfalls and squirrels. However, even if someone started a kind of "salamanders' hunt", it was not possible to see any of them! Oh what a great pleasure :)

Fine settimana ad Ithaca, con i suoi Commons e le sue cascate. Piacevole, rilassante e notevole quest'immersione in un'america strana. Con la Cornell University (A league! mica bruscolini italiani) in questo paesino in cui tutto è a portata di mano. Arrivare dai Commons (downtown, il quartiere con locali, ristoranti e aree pedonali) alla Cornell è una foto. Una salita infinita. Di quelle che trovi solo al Giro d'Italia. Quindi o ti dopi --ma si scrive così?-- o diventa una scalata verso la conoscenza. Altro che metafore.

Il viaggio in bus, i ristoranti finto etnici e quella strana tensione tra paese di provincia isolato e miriade di ragazzi che affollano quel campus imperniato su edifici antichi, stile inglese, con torri e campanili, lucernari che spuntano da volte a crocera e che inevitabilmente portano a osservere uno dei mille stemmi con motti rigorosamente in latino che nessuno qui capisce. Ne prova a capire, o forse sono solo troppo ancorato a degli stereotipi europei. In ogni caso compro la solita maglietta Cornell --ormai sono addicted al merchandasing delle università!-- e un libro vero vero america che ancora non ho avuto il coraggio di aprire. Per strada i cartelli per Obama e come un fungo isolato uno per McCain... che le univeristà anche nei posti più sperduti servano davvero a qualcosa?

La cena con tapas con i ragazzi da Syracuse, il brunch con cibo messicano della domenica con Zahna e boyfriend, le foto e l'acqua. Il vino incredibilmente e semplicemente vino e quel margerita che fa scordare il burrito. La buttermilk fall e il bus. Di nuovo qui. Volete venire al barbecue domani? :)

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